lunedì, ottobre 30, 2006
Il report sbagliato
di Slawka G. Scarso

Trattiene il fiato.
Controlla
Da ogni lato.
Osserva nascosto,
- nessuno lo vede -
A tutto, è disposto,
E intanto si chiede:
“Ma perché
ho sbagliato?
Perché non ho riletto?
Non ho controllato?”
Il capo è preso
Da tutt’altre faccende
Neppure ha compreso
Che tira aria di ammende.
Il report sbagliato
Gli giace a un lato
Da altre carte celato
Non l’ha neppure notato.
Poi il telefono squilla:
È il direttore Scintilla.
Appena il capo esce
L’altro l’occasione ghermisce.
In punta di piedi,
Ecco, lo vedi?
Corre, schiva,
E alla scrivania
Infine arriva.
Il report rimpiazza,
Si gira, si affretta,
E giù a terra stramazza,
In caduta perfetta,
Di quelle che tutti,
Per anni a venire
Dalle risate distrutti
Amerebbero narrare.
La signora Maria
In silenzio da primato
Addetta alla pulizia
La cera ha appena passato.
“Oddio mi scusi”
Con gesti profusi,
Maria giustifica il danno
Dell’inconsapevole inganno
Mentre l’autore cascato
Esce col report errato
Un gomito spezzato
Ma il posto salvato.
 
posted by Unknown at 12:25 PM | Permalink | 1 comments
domenica, ottobre 22, 2006
Dovunque sei
di Slawka G. Scarso

Vicini,
Solo per poco,
Ci ha posto
L’universo

Assegnandoci
Con parsimonia
Uno scampolo di tempo
Sul quale ricamare
Una misera manciata
Di momenti vissuti
Insieme

Una matassa di seta
Con cui tessere
Il drappo incompiuto
Della nostra storia

E un filo infinito
Che ora unisce me a te.
Dovunque sei.
 
posted by Unknown at 4:19 PM | Permalink | 1 comments
venerdì, ottobre 20, 2006
Foto gruppo a Montalcino

Foto ricordo del weekend passato con i vecchi compagni di uni.
 
posted by Unknown at 10:30 AM | Permalink | 0 comments
martedì, ottobre 17, 2006
Corrono le nuvole
di Slawka G. Scarso

Corrono veloci le nuvole
Lungo le colline.
Ombre che rapiscono
Sole-colore
Poi subito
Lo rendono
Al giallo dei campi
Al rosso dei tetti
Al verde delle persiane
Dei casolari.
Senza bagaglio
Proseguono rapide
Alla ricerca di
Altre nuvole,
Lontane, chissà dove.
 
posted by Unknown at 12:14 PM | Permalink | 4 comments
domenica, ottobre 15, 2006
In abito scuro
Dedicato a quei ladri str**** che m'hanno svaligiato casa.

In abito scuro,
Avete fatto il vostro
Silenzioso ingresso,
Per festeggiare
Una casa vuota
Che non v’appartiene.

Potrei rispondere
Celebrando il funerale
Della vostra coscienza,
Ma non merita
Alcuna sepoltura.
 
posted by Unknown at 6:29 PM | Permalink | 0 comments
mercoledì, ottobre 11, 2006
E' nato: Il Pendolo n. 0
Con una candelina numero zero sulla torta, la settimana scorsa abbiamo festeggiato la nascita della rivista "Il Pendolo" - uno dei progetti più belli che mi sia mai capitato di portare avanti. La Rivista (freepress a partire dal numero 1, il numero 0 l'abbiamo autofinanziato) è una delle iniziative più importanti del Circolo Letterario Bel-Ami, un progetto al quale abbiamo dedicato tante e tante ore (magari rubate al sonno) ma i risultati si vedono: è bella esteticamente e ricca nei contenuti. E non lo dico solo perché ogni scarrafone...

Vabbè, eccomi qui che festeggio con la rivista in mano. Le altre foto della presentazione sono qui con tutto il resto del gruppo. Una delle cose più belle credo sia il fatto che nessuno di noi si conosceva prima dell'inizio del progetto, ma che invece durante questi mesi sono nate delle belle amicizie. Se qualcuno navigando si dovesse appassionare all'iniziativa, il Circolo è sempre aperto ai nuovi iscritti e la Rivista alle nuove collaborazioni.
 
posted by Unknown at 9:12 AM | Permalink | 3 comments
domenica, ottobre 08, 2006
Un sabato mattina - I love shopping
di Slawka G. Scarso

Corrono, bambini sfuggiti
alla mano dei padri
In appartamenti rifiniti:
Tutto! in 25 metri quadri.

Signore con le amiche
Parlano e girano tra i materassi
Confrontandosi sui formati,
Aggiornandosi sui pettegolezzi.

Intanto sulla lista
Inseriscono reparto e scaffale
Del mobile di plastica
Che vogliono acquistare.

Studenti lontani da casa
Qui fanno la spesa
Con la speranza di ricreare
Un ambiente loro, se non familiare.

Per coppie che ancora non osano
Parlare di convivenza
Il giudizio su un tavolo
Acquisisce infinita importanza.

Per altre più consolidate,
Sposate già da un po’
Vasi e candele colorate
Sono solo suppellettili per il comò.

Ma come definire tutto questo?
Esperimento antropologico
senza pretese,
O semplice mobilificio svedese?
 
posted by Unknown at 6:23 PM | Permalink | 1 comments
mercoledì, ottobre 04, 2006
Nuvole al tramonto da casa mia

 
posted by Unknown at 7:07 PM | Permalink | 0 comments